La decennale collaborazione del Circolo Numismatico Patavino con il Museo Bottacin risponde in modo concreto ed attivo all’esigenza di partecipazione e public involvement per far sì che il museo non risulti eclusivamente un contenitore di oggetti di pregio ma uno spazio creato per il cittadino ai fini di memoria storica e soprattutto aperto al dialogo e alla partecipazione attiva. Questa mostra è una delle risposte possibili a queste esigenze e permette di esporre in sicurezza una collezione privata di eccezionale rarità e bellezza. L’esposizione a cura del Circolo Numismatico Patavino allestita nelle sale espositive del Museo Bottacin a Palazzo Zuckermann vede protagoniste alcune emissioni monetali in oro degli imperatori bizantini e l’evoluzione dei valori, tipologie e significati. Fortemente connesse agli eventi storici, economici e religiosi le monete sono anche splendidi esempi dell’arte sopraffina di abili artigiani, orefici e fonditori, che documentano la lenta accettazione di immagini espressamente cristiane e il passaggio dal simbolo della croce sul monte Calvario alla visione della figura e del volto di Cristo risorto. Le monete provenienti da una raccolta privata sono esemplari in oro di estrema rarità che arricchiscono e valorizzano il già nutrito percorso di storia della moneta presente nelle sale del Museo Bottacin. Tra i pezzi esposti vi sono solidi e histamena d’oro provenienti dalla zecca di Costantinopoli. Il solido d’oro bizantino inalterato e stabile per secoli nella sua purezza è lo strumento essenziale per lo sviluppo economico e politico dell’area mediterranea: oro purissimo, peso costante, stabilità garantita dall’autorità imperiale sono senza dubbio prerogative del suo enorme successo. Alla stabilità ponderale poi corrisponde altrettanta fissità iconografica, sulle sue facce infatti troviamo la stilizzazione del busto dell’imperatore e in alcuni periodi la figura di Cristo con Giustiniano e con Michele III al termine del periodo iconoclasta. L’esposizione è una occasione unica per apprezzare la moneta bizantina nella sua evoluzione iconografica attraverso esemplari di ottima conservazione e elegante produzione.