La numismatica ricorda costantemente con le emissioni celebrative un pezzo di storia. Nel 2021 si celebrano i 100 anni della tumulazione al Vittoriano, cosiddetto altare della patria, del milite ignoto italiano e la zecca italiana lo ricorda con una coniazione di una moneta da 5 Euro.
Ma chi e’ il milite ignoto e cosa rappresenta? Nel dopoguerra della 1ma guerra mondiale si e’ diffusa in diversi paesi europei la pratica di avere una tomba dedicata ad un militare caduto in guerra il cui corpo non riconosciuto e’ preso a simbolo quale di sacrificio per la patria. Ricordiamo come durante la prima guerra mondiale vi fu un numero enormi di vittime e di corpi non identificati fu enorme.
In Italia la salma e’ stata tumulata al Vittoriano, il 4 novembre 1921, terzo anniversario della vittoria. Poco conosciuta e molto curiosa la scelta della salma. Essa fu scelta tra undici cadaveri raccolti in undici significativi teatri di guerra, nella basilica di Aquileia, dalla madre di un sottotenente irredento disperso, Maria Bergamas, in rappresentanza di tutte le donne italiane, mamme e spose di soldati dispersi nella Grande Guerra.
Oggi le dieci salme residue e di Maria Bergamas sono sepolte nel cimitero degli Eroi dietro l’abside della basilica di Aquileia nel cosiddetto “Cimitero degli Eroi”
La moneta Centenario del Milite Ignoto 1921-2021 è realizzata in Argento 925‰, ha un diametro di 32 millimetri, un peso di 18 grammi e presenta un bordo con godronatura spessa continua.
Nella facciata del dritto e’ rappresentata la raffigurazione di un un soldato italiano che legge una lettera in un momento di riposo. In esergo, compare la scritta in stampatello maiuscolo “REPUBBLICA ITALIANA”. Quest’ultima è delimitata verso il basso dal tricolore della bandiera italiana e a sinistra, troviamo la firma dell’autore della moneta PETRASSI.