Una mostra ideata dal Circolo Numismatico Patavino e realizzata con la collaborazione del Comune di Aquileia e della Fondazione Aquileia, per far conoscere la circolazione monetale di quell’ampio ed importante territorio che una volta veniva identificata come “X Regio” e successivamente “marca veronese e friulana”, oggi forse semplicemente Nord Est.
Le monete sono in grado di descrivere la realtà sociale, economica, politica, religiosa e quant’altro propria dei territori in cui vengono coniate. In particolare, quelle dei patriarchi raccontano un passaggio cruciale della storia, il periodo in cui il Patriarca fu da un verso feudatario dell’imperatore, dall’altro importante espressione religiosa. Ebbe, come feudatario, la facoltà di battere moneta; questo periodo inizia ufficialmente con il Patriarca Gotifredo (1182 – 1194) e termina con il Patriarca Ludovico II (1420).
La mostra e’ stata documentata con una pubblicazione suddivisa in capitoli, per una più semplice consultazione. Nella parte iniziale si trova un lungo saggio dedicato alla cronologia degli avvenimenti, curato da Adalberto Merola, che ha anche coordinato la realizzazione dell’opera; segue poi l’intero catalogo della mostra, curato da Artur Zub, con le descrizioni delle monete, riprodotte in grandezza naturale e in misura 2 a 1 per poterne cogliere i particolari più interessanti, sia per quanto riguarda le incisioni sia per quanto riguarda le caratteristiche tecniche, quindi due approfondimenti storici, opera di Andrei Štekar e Roberto Ganganelli. Tutti i testi sono accompagnati da immagini a colori.